Ansia, stress e dolore
In che modo questi aspetti sono legati?

di Domingo Arrigoni
06-07-2025

Lo stress è una risposta fisiologica e psicologica dell’organismo a una situazione percepita come minacciosa o impegnativa. Può essere acuto (legato a eventi specifici) o cronico (quando persiste nel tempo). L’ansia, invece, è uno stato emotivo caratterizzato da preoccupazione, tensione e apprensione, spesso senza una causa immediatamente identificabile. Sebbene entrambe siano reazioni naturali, quando diventano persistenti o eccessive possono influenzare negativamente la salute, in particolare amplificando la percezione del dolore.
Le connessioni tra percezione del dolore e sistema nervoso centrale
Il dolore non è solo un segnale fisico: è un’esperienza complessa che coinvolge il cervello, le emozioni e la memoria. Stress e ansia attivano l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), aumentando la produzione di cortisolo e altre sostanze che alterano la soglia del dolore. Inoltre, queste condizioni possono modificare l’attività di aree cerebrali coinvolte nella modulazione del dolore, come l’amigdala, l’insula e la corteccia prefrontale. Il risultato? Un dolore percepito come più intenso, più diffuso e più difficile da controllare, anche in assenza di un peggioramento oggettivo della condizione fisica.
Gli studi scientifici che hanno indagato questi aspetti
Numerose ricerche hanno confermato il legame tra stress, ansia e dolore. Uno studio pubblicato su The Journal of Pain ha dimostrato che pazienti con alti livelli di ansia tendono a percepire il dolore cronico in modo più acuto e invalidante. Altri studi di neuroimaging hanno evidenziato che lo stress cronico può alterare la connettività tra le aree cerebrali coinvolte nella regolazione del dolore, rendendo il cervello più “reattivo” agli stimoli dolorosi. Anche condizioni come la fibromialgia, la cefalea tensiva e il colon irritabile mostrano una forte componente psicosomatica, in cui stress e ansia giocano un ruolo chiave.
Conclusione: consigli pratici per gestire il dolore legato a stress e ansia
Affrontare il dolore significa anche prendersi cura della propria salute mentale. Ecco alcuni consigli utili:
- Tecniche di rilassamento: meditazione, respirazione profonda e mindfulness aiutano a ridurre l’attivazione del sistema nervoso.
- Attività fisica regolare: l’esercizio stimola endorfine, che agiscono come analgesici naturali.
- Supporto psicologico: la psicoterapia, in particolare quella cognitivo-comportamentale, può aiutare a gestire ansia e pensieri negativi legati al dolore.
- Sonno di qualità: dormire bene è fondamentale per il recupero fisico e mentale.
- Parlane con il tuo farmacista o medico: un approccio integrato può includere anche integratori naturali o farmaci, se indicati.
Il dolore non è solo nel corpo: è anche nella mente. Riconoscerlo è il primo passo per affrontarlo in modo più efficace e completo. Ricordiamo che tra i nostri servizi esiste anche una counselor psicologica, pronta ad aiutare chiunque possa avere bisogno di un supporto emotivo e relazionale.
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