Sostenibilità
Prevenire la morte cardiaca improvvisa, insieme
Capita spesso di visitare luoghi pubblici, uffici, ambienti ricreativi e notare la presenza di un defibrillatore. Si tratta di uno strumento ormai essenziale per salvare la vita di una persona che all’improvviso presenta un arresto cardiaco. Il defibrillatore nei luoghi pubblici viene indicato con la sigla DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno), che sta ad indicare il fatto che l’apparecchio in questione è semiautomatico o automatico, cosa che può fare la differenza tra la vita e la morte. L'apparecchio guida con voce squillante il soccorritore sulle manovrare da effettuare senza paura di intervenire in quanto la macchina scarica solo in caso di reale necessità.
Un'iniziativa collettiva
Il 5 maggio il gruppo Villa FaVilla e la Farmacia al Castello hanno organizzato, all’oratorio del paese, una serata aperta al pubblico sul tema “La Morte Cardiaca Improvvisa: una nota sconosciuta?”. Il relatore dell’incontro è stato il Dott. Alberto Rossi, medico di medicina generale di Lentiai specializzato in cardiologia e geriatria. Accanto a note tecniche di grande rilievo, il medico è riuscito a spiegare in modo semplice ed efficace la grande importanza della presenza di un defibrillatore nei luoghi pubblici. Qualche tempo fa, infatti, nella piazza del Paese è stato installato un defibrillatore. Come vi abbiamo raccontato in questo articolo, l'avevamo donato noi (Farmacia Al Castello, Villa di Villa), qualche anno fa, dopo il trasferimento nella nuova sede. Il proprietario della Macelleria Adriano Sperandio è sempre stato un sostenitore della possibilità di rendere pubblico l’accesso a questo apparecchio e finalmente, grazie all’impegno di tutti, siamo riusciti nell’intento.
L'importanza dell'educazione alla salute
Abbiamo organizzato questa serata per ricordare alla popolazione la presenza del defibrillatore, spiegare a cosa serve e perché possano usarlo tutti. In caso di arresto cardiaco, infatti, la cosa fondamentale è essere tempestivi. L’intervento immediato di chiunque permette al cuore di riprendere il battito regolare e di conseguenza permette ai soccorritori di arrivare in tempo nel luogo in questione. Quando scriviamo "chiunque", intendiamo che non è necessaria una formazione specifica. Le persone presenti si sono rese conto come ognuna di esse, in caso di emergenza, potesse utilizzare l’apparecchio posizionando sul paziente le piastre metalliche e seguendo semplicemente le istruzioni che lo stesso defibrillatore mostra sullo schermo. E' infatti lo stesso apparecchio a decretare la corretta erogazione della scrica elettrica, quindi nessuno potrebbe peggiorare la situazione del paziente.
Il supporto dell'amministrazione comunale
Alla serata è intervenuto anche un delegato dell’amministrazione comunale di Borgo Valbelluna, che ha ricordato ai presenti la possibilità di seguire un corso (soprattutto informativo) sull’utilizzo del defibrillatore organizzato dalla stessa amministrazione che si terrà a ottobre. Il corso sarà prevalentemente diretto ai neo diciottenni, ma aperto a tutti coloro che ne vorranno far parte.
Speriamo che queste iniziative educative aiutino a vedere il defibrillatore come un dispositivo amico da usare senza paura. Noi ci siamo impegnati per donarlo alla comunità e informare la popolazione sull'utilizzo, in questa occasione e in futuro. Il nostro auspicio è che sempre più aziende e privati donino alle proprie comunità dei defibrillatori, così da creare sempre più cultura scientifica e preparazione nella gestione dell'arresto cardiaco improvviso, a partire dalle scuole.