La malaria, un problema sempre attuale
La zanzara è un veicolo di gravi malattie

di Adriano Zampol D'Ortia
20-09-2023

Uno dei disturbi più diffusi delle vacanze estive è sicuramente l’irritazione da puntura di zanzara. Alle nostre latitudini, al di là del prurito e di qualche reazione locale, grossi problemi non sorgono. Una buona prevenzione con un insetto-repellente (ne parliamo diffusamente qua) e l’applicazione di una crema antistaminica o antipruriginosa, anche naturale, risolve tutto. Però le variazioni climatiche ed il sempre maggiore turismo “esotico” ci porta a fare alcune riflessioni.
La zanzara, l'animale più pericoloso del mondo
Secondo il CDC, il centro di controllo e prevenzione delle malattie americano, la zanzara è l'animale responsabile della maggior parte dei morti sulla faccia della terra. Ci avete mai pensato?
Varie infatti sono le malattie trasmesse dalla zanzare e sempre di più giungono segnalazioni dalla Regione ed anche in provincia di malattie di importazione dovute a punture di zanzare infette, West -Nile, dengue (qua abbiamo pubblicato un approfondimento), più raramente Chinkungunya e Zika. Nomi impronunciabili, malattie reali e molto pericolose.
Malaria, una vecchia conoscenza
Ma quella che conosciamo e che fa veramente più paura è la malaria, malattia ben conosciuta da noi bellunesi, considerato quanti lavoratori avevamo occupati nei cantieri in Africa nello scorso secolo. La malaria è ancora molto diffusa a livello globale e secondo l’OMS provoca ancora milioni di morti in tutto il mondo, soprattutto in Africa, dove risiede il 95% dei casi, e in Estremo oriente. Questa è una vera e propria emergenza sanitaria, in quei Paesi ove la situazione igienico- sanitaria e l’accesso alle terapie specifiche sono un lusso per la maggioranza della popolazione. E' nostro dovere dunque, oltre che pensare alla fortuna di essere nati e cresciuti in questa parte dell’emisfero, applicare sempre tutte le indicazioni di prevenzione e profilassi quando ci rechiamo per lavoro, studio o vacanza in quei paesi dove è segnalata o presente la Malaria.
Come effettuare la profilassi?
La prevenzione della malaria prevede una combinazione di chemioprofilassi e prevenzione delle zanzare. Per quanto riguarda la chemioprofilassi, le opzioni farmacologiche per la profilassi antimalarica sono:
- clorochina
- atovaquone-proguanile (Malarone)
- meflochina (Lariam)
- doxiciclina (Bassado)
Attenzione: la scelta dei farmaci dovrebbe essere individualizzata, considerando le aree di viaggio e qualsiasi resistenza nota, vantaggi e svantaggi di ciascun farmaco, la possibilità di interazioni farmacologiche e altre controindicazioni mediche, come le allergie ai farmaci. Per questo motivo, è importante e necessario parlarne con medico e farmacista.
E la prevenzione?
Altri consigli sempre validi sono:
- utilizzare un forte repellente per il corpo
- usare zanzariere (anche impregnate di repellente), ventilatori o aria condizionata negli ambienti ove si soggiorna
- abiti e calzature devono coprire il più possibile il corpo e magari spruzzati di repellente, ed essere chiari
- non fidarsi di lampade insetticide o dispositivi ad ultrasuoni, efficaci per le mosche ,ma non per le zanzare
- attenti alle fake news, tipo: il consumo di aglio, profumazioni o assumere alte dosi di vitamina B, che non hanno nessuna evidenza scentifica.
Bibliografia:
1CDC Americano
2Il dengue a Belluno
3Repellenti per le zanzare
4Manuale di medicina dei viaggi, G.Orlando, L. Galimberti, G.Guidi, Masson ed.2004
5Viaggiare Sicuri - Ministero degli Esteri
6Il ritorno della malaria di A. Fornaro da Nuovo Collegamento n. 04/2023
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