I disturbi del sonno
Dormire male, dormire poco ed altri problemi notturni

di Domingo Arrigoni
14-02-2023
"Cerca di dormire bene"

Spesso mia moglie augurandomi la buona notte aggiunge: “cerca di dormire bene”. Lei ha ben presente, infatti, che tendo a dormire poco ed io so a mie spese che è vero quello che dice la scienza: dormire poco e male può interferire con il normale funzionamento fisico, mentale, sociale ed emotivo.
L'insonnia

I principali disturbi del sonno che possono influenzare salute, sicurezza e qualità della vita sono l'insonnia e le apnee ostruttive.
L'insonnia colpisce dal 30 al 40% della popolazione. Chi ne soffre impiega almeno mezz'ora per addormentarsi o passa trenta minuti o più sveglio durante la notte. Per poter parlare di insonnia vera e propria ci deve anche essere durante la giornata almeno uno di questi sintomi: affaticamento, sonnolenza , fatica nel prestare attenzione, aumento degli incidenti, aumento dell'aggressività, ridotta motivazione, scarsa energia.
Russamento e apnee

Il russamento e le apnee vengono anche chiamati disturbi respiratori del sonno (3 uomini su 10 e quasi 2 donne su 10 russano o soffrono abitualmente di apnee). Tra le cause ci sono: sovrappeso, malformazioni del cavo orale o problemi di deviazione o ostruzione del setto nasale. Questi disturbi respiratori possono anche essere di origine ostruttiva: il sistema nervoso stimola poco i muscoli della gola così che la lingua “cade” sulla glottide ostruendo le vie aeree superiori.
Gli altri disturbi del sonno
La narcolessia colpisce lo 0,04% della popolazione, rappresenta quindi una percentuale minoritaria tra i disturbi del sonno. Viene definito come disturbo cronico caratterizzato da un'eccessiva sonnolenza diurna e da improvvisi e incontrollabili attacchi di sonno.
Le al alterazioni del ritmo circadiano sonno-veglia riguardano invece tra lo 0,13 e lo 0,17% della popolazione. Si manifestano quando l'orologio interno sonno-veglia della persona non è allineato con il ciclo terrestre giorno (luce) – notte (buio). È più frequente tra i lavoratori che turnano anche la notte e tra i viaggiatori intercontinentali.
Sono da ricordare infine anche i disturbi del movimento legati al sonno (la sindrome delle gambe senza riposo etc.), il sonnambulismo, i risvegli confusionali, i terrori durante il sonno, il parlare nel sonno, gli incubi.
Qualche consiglio per dormire bene

L'esperienza dimostra che seguendo questi consigli è possibile migliorare molto la qualità del sonno:
- vai a letto e svegliati sempre alla stessa ora
- usa il letto solo per dormire (o avere rapporti sessuali...)
- evita di guardare televisione o telefonino
- non dedicare un lungo tempo preliminare alla lettura mentre sei a letto
- fai esercizio fisico quasi tutti i giorni, ma non subito prima di andare a dormire
- evita la caffeina (caffè, cioccolata,coca cola) e il fumo, soprattutto di sera
- in camera da letto crea un ambiente buio, calmo e tranquillo.
- se non riesci a dormire, alzati e riprova più tardi o cambia letto.
Bibliografia:
1StatPearls: sleep disorders
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