Di cosa soffrono gli italiani?

Spesso ascoltando i pazienti al banco o parlando tra noi ci si interroga sulle patologie acute e/o croniche di  cui soffriamo o soffrono i nostri cari o conoscenti. La percezione, in base al sentito dire, vivendo in mezzo ai malati e vista l’età media della popolazione del nostro Paese, è che la gran parte sia sofferente di più patologie. Ma è davvero così?

La realtà, pubblicata da un’indagine ISTAT del 2022 dal titolo ”Aspetti della vita quotidiana”, dichiara invece che il 74,1% degli uomini  intervistati ed il 66,5% delle donne si sono dichiarati in... buona salute. In poche parole, 7 italiani su 10 si sentono bene. Se andiamo a vedere quali sono le principali malattie croniche di cui soffre il restante 30% circa della popolazione del Bel Paese, vediamo che sono 9, prese in considerazione una ad una dallo studio ed analizzate per età, sesso,occupazione ed altri parametri.

Vediamo quali sono le malattie più diffuse nella popolazione italiana, in ordine di incidenza:

1. ipertensione: nel 2022 ne soffrivano 10,9 milioni, in gran parte anziani over-64 anni,. Tuttavia, mentre si è osservato un aumento negli “anziani”, si è ottenuta una riduzione nella fascia di età sotto i 64 anni, ottenendo così che nel periodo 2018-2022 il numero dei pazienti ipertesi è rimasto più o meno stabile;
2. artrosi (considerata assieme all'artrite): con un notevole decremento negli anni analizzati pari a circa - 11,7 %, che prevedibilmente interessa soprattutto cittadini anziani;
3. malattie allergiche: purtroppo affliggono maggiormente la popolazione tra i 25 ed i 64 anni (dato stabile), aumentando in alcune classi di età  ed interessando circa 6,9 milioni di persone;
4. osteoporosi: 4,6 milioni di pazienti, soprattutto donne (85,5%) e per lo più anziane, per fortuna in calo nelle più giovani;
5. diabete, con circa 4 milioni e un incremento del 16% rispetto ai 5 anni precedenti, la maggioranza anziani, ma nonostante tutto rimane sottostimato e sottovalutato dai pazienti;
6. bronchite cronica: affligge 3,7 milioni di Italiani, circa metà anziani, 1,3 milioni hanno tra i 25 e 64 anni, mentre 600 mila sono giovani al di sotto dei 25 anni;
7. disturbi nervosi: 2,8 milioni soprattutto anziani, in aumento, mentre diminuiscono i giovani affetti da tali disturbi;
8. malattie del cuore: 2,5 milioni di cui 7 su 10  hanno più di 64 anni;
9. ulcere gastroduodenali: 1,2 milioni di pazienti, in decremento di circa il 19% nel periodo studiato.

Questo studio ci fa pensare alla reale distribuzione delle varie patologie croniche, al dì là del percepito o sentito dire. Non ha senso demonizzare o farle diventare uno spauracchio, ma piuttosto invitare ad una riflessione su come la maggior parte di essere possa essere prevenuta, con un corretto stile di vita e i controlli, da effettuare anche nelle nostre farmacie. Non dimentichiamo tuttavia che, per fortuna, le attuali terapie specifiche possano realmente migliorare la qualità della nostra vita. Ma senza la prevenzione, il numero degli anni "salvati" è destinato inevitabilmente a diminuire.