Come si usano gli olii essenziali?
Tanti modi diversi di assumerli
di Manola Bernardi
23-11-2023
Le sostanze aromatiche, concentrate ed efficaci, che vanno sotto il nome di olii essenziali, rappresentano un'opzione terapeutica valida e una cura altamente versatile, grazie ai molti modi in cui si possono usare.
Come agiscono gli olii essenziali
Le sostanze aromatiche hanno generalmente almeno due meccanismi d'azione. Innanzitutto, quello topico: una volta raggiunta l'area corporea sede della malattia, essi interagiscono con le vie biochimiche che creano la patologia oppure con la causa della stessa, ad esempio virus e batteri. Questo metodo di azione è ad esempio quello degli olii che vengono spalmati sul petto in caso di raffreddamento: una volta assorbiti e quindi esalati tramite il respiro, trovano efficacia proprio nella sede dell'infezione, i bronchi e i polmoni. Un altro modo di agire è quello che stimola i centri nervosi olfattivi, che si trovano anatomicamente molto vicini al sistema nervoso centrale. In questo modo, possono stimolare il cervello o agire anche come calmanti. Ad esempio, rosmarino e lavanda, rispettivamente stimolante cognitivo e calmante, agiscono in questo modo. Da ricordare che, nel caso degli olii essenziali, i due meccanismio spesso interagiscono tra loro e anche l'applicazione topica si avvale dell'assorbimento tramite il respiro.
Tante alternative di utilizzo
Per usare gli oli essenziali, specialmente quelli balsamici, ci sono diversi metodi possibili, a seconda dell’effetto desiderato e della modalità di assorbimento. Alcuni dei metodi più comuni sono:
- Diffusione: consiste nel disperdere gli oli essenziali nell’aria, tramite un diffusore o un umidificatore. Questo metodo permette di inalare gli oli essenziali e di beneficiare delle loro proprietà aromatiche e terapeutiche. Si consiglia di usare poche gocce di olio essenziale per ogni diffusione, e di non superare i 30 minuti al giorno.
- Inalazione: consiste nel respirare direttamente gli oli essenziali, sciolti in acqua calda. Questo metodo permette di assorbire rapidamente gli oli essenziali e di agire in modo mirato sul sistema respiratorio. Si consiglia di usare una o due gocce di olio essenziale per ogni inalazione, eventualmente ripetendo l'aggiunta una volta evaporati.
- Massaggio: consiste nel diluire gli oli essenziali in un olio vegetale, come l’olio di mandorle, di cocco o di jojoba, e di applicare sulla pelle, con dei movimenti circolari e delicati. Questo metodo permette di assorbire gli oli essenziali attraverso la pelle e di beneficiare delle loro proprietà terapeutiche e cosmetiche. Inoltre, favorisce il rilassamento e il benessere. Si consiglia di usare una concentrazione di circa 10-15 gocce per ogni 50 ml di olio vegetale, e di evitare le zone sensibili, come gli occhi, le mucose e le ferite.
- Bagno: consiste nel aggiungere gli oli essenziali all’acqua calda della vasca da bagno. Questo metodo permette di assorbire gli oli essenziali sia attraverso la pelle che attraverso le vie respiratorie, e di beneficiare delle loro proprietà rilassanti e tonificanti. Inoltre, rende il bagno più piacevole e profumato. Si consiglia di usare 2-3 gocce di olio essenziale per ogni bagno, e di non superare i 20 minuti di immersione, soprattutto nella fase di test. L'acqua calda e l'ampia superficie corporea possono infatti aumentare tanto l'assorbimento dell'olio essenziale. In seguito si può aumentare la quantità.
- Per bocca: metodo poco usato, perché ha bisogno di un terapeuta che conosca bene rimedio ed effetti collaterali, esiste tuttavia in alcuni farmaci venduti in farmacia, come Laila e Gaspan, o integratori come Mintoil.
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